La minoranza in Consiglio comunale, a Cleto, deve sopperire alle carenze del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Tocca anche questo!
La minoranza in Consiglio comunale, a Cleto, deve sopperire alle carenze del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Tocca anche questo!

La minoranza in Consiglio comunale, a Cleto, deve sopperire alle carenze del Sindaco e dell’amministrazione comunale. Tocca anche questo!

Ottimo, caro Giuseppe Filice, hai fatto bene a scrivere; perché qui abbiamo l’amministrazione comunale che non vigila e una ditta che esegue i lavori che ha ridotto il bene più importante posseduto dalla nostra comunità quasi ad una discarica.

Riassumendo:

leggi questo articolo per maggiori dettagli sulla vicenda;

– Castello del centro storico di Cleto capoluogo interessato da interminabili lavori, con ditta esecutrice che riduce l’area all’abbandono più totale;
– Sindaco e amministrazione comunale, quali proprietari del bene e committenti dei lavori, che non vigilano; forse perché le feste di carnevale e i balli in salsa sudamericana sono ritenuti più importanti e interessanti;
– denuncia alla soprintendenza e al nucleo tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri, da parte di un cittadino;
– messa in mora della ditta che sta eseguendo i lavori, ma non da parte di chi avrebbe dovuto, ovvero il Sindaco, ma dalla minoranza in Consiglio comunale.

Ognuno a questo punto potrà farsi una libera opinione sulla vicenda. Intanto, penso che nel giro di qualche giorno, sarà il caso che tu faccia un’altra visita in loco, nell’ambito del tuo diritto/dovere di effettuare attività di sindacato ispettivo, per verificare se si sarà mosso qualcosa. Io ti accompagnerò.

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Considerando inadeguati i tempi di reazione da parte dell’amministrazione comunale, forse ancora troppo impegnata con i festeggiamenti di carnevale, sullo stato in cui versa il castello del centro storico del capoluogo di Cleto, abbiamo provveduto noi a scrivere alla ditta che sta eseguendo i lavori per metterla in mora.

Da “avv.filice@pec.giuffre.it” avv.filice@pec.giuffre.it
A sindaco.cleto@asmepec.it; dittabarbieriandrea@pec.it

Oggetto: lavori di completamento spazi fruibili Castello di Cleto

Spett.le Ditta Barbieri Andrea
Spezzano Sila;
pec: dittabarbieriandrea@pec.it;

Per conoscenza al Sindaco di Cleto
Bossio Armando
pec: sindaco.cleto@asmepec.it

Lo scrivente, in qualità di consigliere comunale, e di cittadino, premesso che:

1- il comune di Cleto ha corrisposto a codesta spett.le Ditta : in data 30.11.2020 la somma di euro 41.850,30, in data 29.07.2022 la somma di euro 52.279,03 e in data 29.12.2022 la somma di euro 24,020,70, oltre IVA al 10% per oltre 120 mila euro;

2- il cantiere, per come lo scrivente ha documentato, nei giorni scorsi, con oltre 50 foto, è in stato di abbandono ed è disseminato di rifiuti di ogni genere;

3- la zona è priva della necessaria cartellonistica e l’area di cantiere non è né recintata né segnalata, e chiunque può accedervi, con grave pericolo per l’incolumità delle persone;

ciò premesso, con la presente, stante l’inerzia del Sindaco, s’invita codesta spett.le Ditta a ripristinare, immediatamente l’area di cantiere nel rispetto della normativa;

il Sindaco, che legge per conoscenza, contestualmente, è inviato a chiedere dettagliata relazione al Direttore dei Lavori, che avrebbe dovuto curare gli interessi del comune di Cleto, e dare conto della sua mancata vigilanza, in considerazione del fatto che sono stati spesi oltre 120 mila euro.

Nella denegata ipotesi che nessuno si renderà parte diligente a dare decoro al cantiere, con lo spirare del termine di tre giorni, lo scrivente provvederà a sollecitare un sopraluogo: alle autorità preposte ai controlli e all’accertamento di responsabilità.

Mi è gradita l’occasione per porgere cordiali saluti

Giuseppe Filice

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